Attraverso annotazioni e schizzi, l'Autore desidera far condividere ai lettori le impressioni ricevute dal suo incontro con un'isola diversa da tutte le altre : Ouessant.

Li invita quindi a percorrere assieme a lui i sentieri di terra battuta che si perdono nelle immense brughiere di fronte all'Oceano Atlantico, verso Cadoran, Pern o Veilgoz.

E li invita a condividere con lui le emozioni provate nei confronti di un'isola che abbandona al mare i suoi ultimi lembi di terra, di une terra che appartiene già alla fine del mondo.

Questo taccuino di viaggio è sì un libro di emozioni, ma è anche un'analisi descrittiva di un'isola che, della Bretagna di mare, rivela tanto la forza quanto la straordinaria dolcezza.